Il Circuito de Jerez Angel Nieto ha un’importanza fondamentale per Sandro Cortese (GRT Yamaha Team), qui ha debuttato su una moto 1000cc in preparazione al Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike.

Sceso in pista per la prima volta lunedì mattina, il campione 2018 del WorldSSP è riuscito ad abituarsi alla potenza della YZF-R1 e a comprendere se deve modificare il suo stile di guida. Ha chiuso la prima giornata a due secondi dal più rapido, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), migliorando la propria velocità nei due giorni di test e concludendoli con il crono di 1.40.592, ad 1.879 secondi da Rea, che è rimasto al comando.

Il tedesco ha lavorato sulle frenate, sull’ingresso in curva e sulla velocità in uscita, ma non è riuscito a mettere a confronto la R1 con la R6, soprattutto a livello di potenza. Cortese ha affermato che non è diversa solo quella, ma anche la dieta ed il peso. Nel WorldSSP infatti doveva mantenere il peso basso, ma ora deve cambiare anche il regime alimentare e l’allenamento.

Dopo i due giorni di test intensi in sella alla R1, Cortese afferma: “Sono davvero contento del mio primo test nel WorldSBK con la mia nuova squadra e con la Yamaha YZF-R1. Per me è stata un’esperienza speciale, perché non avevo mai guidato una superbike prima d’ora. Credo che però in questi giorni abbiamo fatto dei grandi passi in avanti ed ora capisco meglio come guidare questa moto. Sicuramente sto affrontando ancora un momento di apprendistato e ho anche bisogno di preparare il mio fisico per gare più impegnative data la moto più grande, sentivo di non essere pronto dopo due giorni interi in pista! Ma ora so come devo lavorare e non vedo l’ora di tornare a Jerez a gennaio”.